In questo articolo vedremo quelle che sono le caratteristiche generali dell’Attestato di Prestazione Energetica.
Il format per l’APE contenuto nelle nuove linee guida prevede che:
- Le prime due pagine debbano contenere elementi di facile comprensione come la prestazione energetica basata su classi, i dati generali ed identificativi dell’immobile, nonché le raccomandazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica con l’indicazione dei tempi di ritorno dell’investimento e della classe energetica raggiungibile;
- Le pagine successive con informazioni di dettaglio e di maggior contenuto tecnico utili agli addetti ai lavori per una conoscenza approfondita dell’immobile.
In particolare, ai sensi dell’Allegato 1 del D.M. 26/06/2015 “Linee guida nazionali per l’Attestazione della Prestazione Energetica degli edifici” al punto 6.1 l’APE viene strutturato in 4 pagine suddivise come segue:
Prima pagina
- Caratteristiche generali dell’Attestato e dell’immobile comprendenti la destinazione d’uso, i riferimenti catastali, le motivazioni per cui viene redatto l’APE ed i servizi energetici presenti;
- Classificazione dell’immobile oggetto di attestazione, espressa per mezzo dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile ed una sezione dedicata alla prestazione energetica, invernale ed estiva, del fabbricato;
- Raffronto dell’immobile con i valori di riferimento vigenti a norma di legge.
Seconda pagina
- Indice di prestazione energetica globale rinnovabile e non rinnovabile dell’immobile oggetto di attestazione oltre ad una stima dell’energia consumata annualmente dall’immobile secondo un uso standard suddivisa per tipologia di vettore energetico;
- Interventi raccomandati e stima dei risultati conseguibili, con il singolo intervento o con la realizzazione dell’insieme di essi, esprimendo una valutazione di massima del potenziale di miglioramento dell’edificio o immobile
Terza pagina
- Quantità di energia prodotta in situ ed esportata annualmente, nonché la sua tipologia;
- Dati di dettaglio del fabbricato quali il rapporto tra la superficie disperdente ed il volume riscaldato (S/V),l’ indice di prestazione termica utile per il riscaldamento (EPH,nd), l’Area solare equivalente estiva per unità di superficie utile (Asol,est/Asup utile), la trasmittanza termica periodica (YIE);
- Dati di dettaglio degli impianti con riferimento alla tipologia, anno di installazione, vettore energetico, potenza nominale, efficienza media stagionale, indice di prestazione energetica rinnovabile e non rinnovabile (EPren, EPnren).
Quarta pagina
- Elementi identificativi del soggetto certificatore, dichiarazione di indipendenza e riferimenti per la reperibilità;
- Informazioni sui sopralluoghi obbligatori e sul software utilizzato.
Contenuti obbligatori
In base a quanto previsto dalle suddette Linee guida nazionali L’Attestato di Prestazione Energetica deve riportare obbligatoriamente, pena la non validità:
- La prestazione energetica globale dell’edificio sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile;
- La classe energetica determinata attraverso l’indice di prestazione energetica globale dell’edificio, espresso in energia primaria non rinnovabile;
- La qualità energetica del fabbricato a contenere i consumi energetici per il riscaldamento ed il raffrescamento;
- I valori di riferimento, quali i requisiti minimi di efficienza energetica vigenti a norma di legge;
- Le emissioni di anidride carbonica;
- L’energia esportata;
- Le raccomandazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio con le proposte degli interventi più significativi ed economicamente più convenienti, separando la previsione di interventi di ristrutturazione importanti da quelli di riqualificazione energetica.
L’APE riporta inoltre le informazioni correlate al miglioramento della prestazione energetica, quali gli incentivi di carattere finanziario disponibili al momento del rilascio dell’attestato e l’opportunità di eseguire diagnosi energetiche.